Scienze e tecnologie dei sistemi complessi

 
Il Corso di Dottorato di Ricerca in "Scienze e tecnologie per i sistemi complessi", forma professionalità avanzate nel settore dell’innovazione, preparando a svolgere funzioni di ricerca e sviluppo, progettazione e gestione di sistemi complessi in ambito civile ed industriale, con una visione d'insieme che assicuri la coerenza delle scelte tecnologiche con le strategie aziendali, nel contesto dello specifico settore di pertinenza. 
Il Dottorato si prefigura di tipo quasi industriale, in quanto usufruisce di finanziamenti erogati prevalentemente da aziende. Il corso garantisce l’acquisizione di competenze e conoscenze multidisciplinari, fortemente integrate, al fine di formare figure professionali orientate al mondo della ricerca industriale, esperte nell’analisi e gestione dei sistemi complessi nell’ambito della: sicurezza, innovazione, sostenibilità, ambiente, energia, infrastrutture e dispositivi, in un contesto internazionale che veda partecipi, allo stesso modo, i paesi industrializzati, emergenti e in via di sviluppo.
I settori di interesse sono:
 
Settori SSD interessatiPeso di ciascun SSDSettori concorsuali interessati
CHIM/07  % 10,00FONDAMENTI CHIMICI DELLE TECNOLOGIE
FIS/01% 10,00FISICA SPERIMENTALE
ICAR/08% 10,00SCIENZA DELLE COSTRUZIONI
ING-INF/07% 10,00MISURE ELETTRICHE ED ELETTRONICHE
ING-IND/11% 10,00FISICA TECNICA AMBIENTALE
ING-IND/13% 5,00MECCANICA APPLICATA ALLE MACCHINE
ING-IND/32
% 5,00CONVERTITORI, MACCHINE E AZIONAMENTI ELETTRICI
ING-IND/33% 30,00SISTEMI ELETTRICI PER L'ENERGIA
MAT/06% 5,00PROBABILITA' STATISTICA E MATEMATICA
CAR/18% 5,00STORIA DELL'ARCHITETTURA
TOTALE% 100,00  
Il Corso di Dottorato offre anche a coloro che sono già inseriti nel mondo del lavoro l’occasione di accrescere le proprie competenze e acquisire un livello di professionalità maggiore nello sviluppo, gestione e coordinamento di attività di ricerca, permettendogli di ricoprire ruoli di maggiore responsabilità e di natura manageriale, contribuendo in tal modo allo sviluppo dell’azienda in cui operano.

Il Corso di Dottorato organizza ogni anno due giornate seminariali, indicativamente nel mese di Giugno e di Ottobre:

• La prima pubblica, con interlocutori del mondo scientifico, industriale ed economico, destinata alla presentazione delle tematiche e del piano formativo del “Dottorato in Energetica e Ambiente” da parte dei docenti e dei risultati ottenuti nella ricerca dai dottorati che hanno conseguito nell’anno il PhD;

• La seconda riservata ai membri del Collegio, ai Valutatori Esterni, agli studenti e cultori della materia, in cui i dottorandi presenteranno le ricerche completate e quelle in corso con il fine di dare indicazioni, attraverso un confronto, alla stesura definitiva delle tesi da presentare alla Commissione per l’esame finale e al proseguimento delle attività di ricerca.

Obiettivi

A seguito dell’incremento nell'utilizzo di moderne tecnologie produttive e dello sviluppo accelerato del sistema del terziario avanzato, è aumentata la rapidità dei processi di cambiamento, in cui l'innovazione tecnologica gioca un ruolo trainante all'interno delle imprese e della società nel suo complesso. La formazione di figure professionali nell'ambito delle attività di specifico interesse per le aziende, può conferire alle stesse un indiscutibile vantaggio competitivo ed un'interessante opportunità di crescita scientifica e professionale per i futuri Dottori di Ricerca.

Gli obiettivi formativi del dottorato sono raggiunti attraverso la sinergia tra i differenti settori culturali rappresentati dalle scienze e dalle tecnologie dei sistemi di potenza, dell’energia, della sicurezza, della matematica e fisica applicata, della chimica, dell’ambiente, con particolare riferimento ai settori delle tecnologie energetiche, delle smart grid, dell'edilizia, delle infrastrutture e dell'innovazione industriale.

Tali sinergie si sintetizzano, nell'ambito delle scienze, in:

  • Analisi dei fondamenti chimici e chimico-fisici dei diversi settori delle tecnologie per l'ottimizzazione dei processi sintetici;
  • Sviluppo e trasferimento delle conoscenze per le tecnologie innovative in ambito civile ed industriale (acustica, elettronica, elettromagnetismo, ottica, fotonica e termodinamica);
  • Partecipazione al processo di innovazione, alla competitività delle imprese mediante metodi matematici e statistici che portino a processi produttivi altamente affidabili e gestiscano l'incertezza dei processi medesimi.

Nell'ambito del settore civile ambientale, in:

  • Studio dell'interazione fra strutture ed ambiente fisico, ivi compresa la sua trasformazione (giardini, paesaggio città e territorio) a partire da approfondimenti storici sull'evoluzione dell'architettura e della società;
  • Studio della meccanica dei materiali, di strutture non tradizionali a partire dallo sviluppo storico dei modelli comportamentali e dalla lettura in chiave strutturale di manufatti storici e monumenti;

Nell'ambito del settore industriale, in:

  • Studio di sistemi meccanici mediante le metodologie della meccanica teorica ed applicata (simulazione dinamica di sistemi multibody, modellazione, regolazione e controllo di sistemi meccanici complessi che coinvolgano variabili parzialmente osservabili);
  • Analisi della fisica dell'ambiente confinato, dei condizionamenti ambientali per il benessere dell'uomo, delle metodologie e tecniche dell'analisi ambientale;
  • Studio delle macchine, degli impianti e dei sistemi elettrici ed elettronici per l'energia, con riferimento alla loro pianificazione, gestione e controllo, includendo l'interazione con l'informatica, l'automatica e le telecomunicazioni in ambito smart grid e la componentistica elettronica di potenza nelle applicazioni industriali;
  • Approfondimenti nella scienza e tecnologia delle misure elettriche e elettroniche le cui applicazioni spaziano dalle misure nel campo dell'ingegneria dell'informazione al monitoraggio industriale e ambientale e alla caratterizzazione di componenti e sistemi.
 
 

 

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