Internazionalizzazione e Mobilità
La mobilità è prevista solamente verso strutture con le quali esistono, o saranno create ad “hoc”, convenzioni e accordi di collaborazione, oppure programmi di studio, attività e progetti di ricerca che coinvolgono i docenti del Dottorato di Ricerca in Energia e Ambiente o le strutture di Sapienza. La mobilità degli studenti del corso di dottorato potrà essere indirizzata verso università ed istituzioni italiane ed estere. Tra queste ultime, sulla base di accordi/attività già esistenti, possono annoverarsi quelle appresso elencate.
ARGENTINA
Universidad de Buenos Aires, Facultad de Arquitectura, Buenos Aires
Universidad de Buenos Aires "UBA", Buenos Aires
Universidad Mar de La Plata, Buenos Aires
Universidad Nacional de Cordoba, Cordoba
Universidad Nacional de Ingegneria, Buenos Aires
Universidad Nacional de Lujan, Lujan
BELGIO
Von Karman Institute
BRASILE
Centro di Cultura Italiana Parana e Santa Caterina
Università di Brasilia
Instituto Tecnológico de Aeronáutica (ITA), São José dos Campos
CINA
Hong Kong University of Science and Technology, Hong Kong
Institute of Electrical Engineering of Chinese Academy of Sciences, Pechino
Wuhan University of Technology, Wuhan - Hubei Province
The South East University,Nanchino
Technical University of Guang-Zhou, Canton
Università di Xi- An, Xi-An
Zhejang University
Università di Tongji, Shangai
Institute of Remote Sensing & Digital Earth (RADI) of Chinese Academy of Science
COLOMBIA
Centro Piloto de Agrozootecnica, Bogotà
Universidad Mayor de San Simon, Bogotà
COREA DEL SUD
National Seoul University, Seul
CROAZIA
Università di Zagabria, Zagabria
CUBA
Centro Nacional de Conservacion Restauracion Museologia, L'Avana
DANIMARCA
Arhus Universitet, Arhus
FRANCIA
Université de Marseille, Marsiglia
Université de Poitiers, Poitiers
Institut de Physique du Globe de Paris
Institut National de Sciences Appliquées (INSA), Lione
Ecole Nationale Supérieure de l’Aéronautique et de l’Espace (INSAE-SupAéro), Tolosa
GIAPPONE
Università di Tokyo (Todai), Tokyo
GIORDANIA
Università di Al al Bayt, Amman
Università di Giordania, Amman
GRAN BRETAGNA
The Imperial College, Londra
University of Surrey, Guildford
Cranfield University
Cambridge Center for Landscape and People, University of Cambridge
GRECIA
Ethnicon Metsovion Polytechnion (National Technical University of Athens)
Università della West Macedonia
Università di Patrasso
KENYA
University of Nairobi
Kenyatta University
Pune University
University of Maseno
MOI University
INDIA
Anna University, Madras–Chennai
Jawaharal Nehru University, New Delhi
MALESIA
Malaysian Strategic Research Centre, Kuala Lumpur
NORVEGIA
Norges Teknisk-Naturvitenskapelige Universitet, Trondheim
PERU
Universidad de Piura, Piura
Universidad Nacional de Ingenieria, Lima
Universidad Particular de Piura, Piura
Universidad del Norte, Trujillo
USAT Universidad de Chiclayo, Ciclayo
POLONIA
Technical University of Gdansk, Danzica
Technical University of Warsaw, Varsavia
PORTOGALLO
Instituto Superior Tecnico, Lisbona
Università di Coimbra
REPUBBLICA CECA
Unesco International Centre for Scientific Computing at Czech Technical University, Praga
RUSSIA
Moscow Aviation Institute, Mosca
Bauman Moscow State Technical University, Mosca
Skolkovo Institute of Technology (SkolTech), Mosca
Keldysh Institute of Applied Mathematics (KIAM), Mosca
SIRIA
The Arab Academy of Sciences, Damasco
SPAGNA
Universidad de Zaragoza
Universidad Politecnica de Madrid
SVEZIA
Lund University, The Faculty of Engineering LTH, Lund
KTH Royal Institute of Technology, Stoccolma
Luleå University of Technology, Kiruna
THAILANDIA
The Asian Institute of Technology, Bangkok
USA
University of Berkeley, California
Massachusetts Institute of Technology
New York University
Columbia University
Idaho University
University of Massachusets
University of Maryland
VENEZUELA
Universidad Central de Venezuela, Caracas
Universidad Nacional Experimental "Simon Rodriguez", Caracas
Alcuni tra i centri, le società e gli enti governativi con i quali sussistono attività comuni di ricerca e, quindi, potenziali destinazioni della mobilità degli studenti di dottorato, sono ad esempio: IBM International (I), Nitidor Italia (I), ISPRA (I), CEA (F), AMEC (UK), EDF (F), RSE (I), ENEA(I), KTI (D), PSI (CH), IMET (I), Autostrade (I), FS(I), ASI (I), ESA (NL), Thales Alenia Space Italia (I), Aerosekur (I), AgustaWestland (I), CIRA (I), Telespazio(I), Northrop Grumman Italia (I), CNR/IMAA (I), CNR/IAA (I), GS (I), JRC (I), EGeos (I), Cesefor (ES), PDVSA (Venezuela), RCMRD - Regional Centre for Monitoring of Resources for Development (Kenia), CNRS-IRAA (F), DLR (Germany) , SERCO (UK), ENI (I), ACEA (I), ENEL (I).
L’attività formativa dei dottorandi potrà comprendere un periodo di permanenza all’estero o in Italia, presso strutture di ricerca, private e pubbliche, e università, al fine di approfondire e sviluppare le tematiche della ricerca/tesi; tale mobilità, di durata 3-12 mesi, sarà proposta dal tutor/relatore, oppure dallo stesso dottorando, e dovrà essere deliberata per ogni singolo caso dal Collegio dei Docenti. I criteri secondo i quali verrà prevista la mobilità saranno legati alla coerenza con il piano di sviluppo della tesi del dottorando e alla rilevanza scientifica, a livello internazionale, delle attività che si svolgono nella struttura ospitante, all’esistenza di accordi/attività già operativi, o da creare "ad hoc", tra Dottorato/Sapienza e la struttura ospitante. La mobilità si espleterà preferibilmente durante il secondo anno di dottorato, alla condizione che sussista lo copertura finanziaria e che il dottorando abbia conseguito almeno tutti i crediti formativi previsti per il primo anno di dottorato. Le possibilità di finanziamento per far fronte alle spese dei periodi di mobilità sono rappresentate dall’incremento del 50% della borsa di dottorato (per i dottorandi che la ricevono), fondi del Dottorato, fondi per la ricerca dipartimentali (PRIN, progetti di ateneo, progetti europei, contratti di ricerca, etc.) gestiti dai docenti del dottorato. La mobilità sarà incentivata attraverso una politica del Dottorato di Ricerca orientata a stabilire quanti più contatti possibili tra dottorandi e ricercatori/dottorandi di altri enti sulla base di uno scambio di informazioni e di collaborazioni nelle attività di ricerca e di studio, favorendo la creazione di veri e propri network di competenza. Farà parte di questa impostazione la partecipazione a convegni, congressi, workshop e brevi viaggi di studio, che permetteranno allo studente sia di maturare in un contesto internazionale, sia di vedersi riconoscere CFU utili al conseguimento del titolo di PhD. Dal punto di vista logistico il Dottorato cercherà di favorire, ove possibile, soggiorni all’interno di campus universitari, o similari, al fine di accrescere l’integrazione tra dottorandi/ricercatori di diversa provenienza.